Chirurgia oculare

Chirurgia oculare FAQ

L'intervento laser agli occhi fa male?

No, perché durante l'intervento verrà applicato un collirio per addormentare gli occhi. Durante l'intervento si sentirà solo una leggera pressione sull'occhio, che scomparirà nel giro di un minuto.

La LASIK fa per te?

  • Per essere candidati alla LASIK è necessario avere più di 18 anni.
  • Se hai più di 21 anni, potresti essere candidato a un intervento di chirurgia oculistica laser per trattare una miopia da moderata a grave, con o senza astigmatismo, o un'ipermetropia da lieve a moderata, anch'essa con o senza astigmatismo.
  • Se non ci sono malattie oculari o anomalie corneali, come cicatrici o infezioni.
  • Se si sta sdraiati senza difficoltà o disagio, perché l'intervento di chirurgia oculistica laser, come il LASIK, viene eseguito in posizione sdraiata.

La procedura LASIK è sicura?

La chirurgia oculare LASIK è stata approvata e considerata sicura dalla FDA fin dal 1996. Secondo l'American Society of Cataract and Refractive Surgery (ASCRS), il tasso di successo dei pazienti sottoposti a LASIK è del 96% con una visione di 20/20 o superiore. La chirurgia oculistica LASIK è una procedura permanente che corregge i problemi di vista come miopia, ipermetropia e astigmatismo.

Quando posso tornare al lavoro dopo la LASIK?

È possibile tornare al lavoro dopo 2 giorni dall'intervento, ma per evitare la secchezza oculare dopo la LASIK, si consiglia l'uso di gocce lacrimali artificiali per mantenere gli occhi idratati, soprattutto se si passa molto tempo a lavorare davanti allo schermo del computer.

Quanto dura l'intervento LASIK?

L'intervento dura da 5 a 15 minuti per ciascun occhio nella maggior parte dei tipi di Lasik. Il recupero della Lasik richiede solo pochi giorni, ma possono essere necessarie fino a tre settimane, a volte anche di più, perché la forma della cornea si stabilizzi.

Posso guidare dopo l'intervento LASIK?

No, è necessario che qualcuno ti accompagni a casa dopo l'intervento LASIK. Anche se la visione può sembrare abbastanza chiara subito dopo la LASIK, un po' di sfocatura è comune per diverse ore dopo l'intervento e quando l’effetto dell’anestetico usato durante la procedura LASIK scompare. È frequente che gli occhi siano sensibili alla luce per alcune ore, causando una "lacrimazione" che influisce sulla visione. La cosa migliore da fare è farsi accompagnare a casa da un amico o da un familiare, per poi rilassarsi o fare un pisolino.

Quando posso truccarmi dopo la LASIK?

Il normale trucco del viso, ad esempio il rossetto, può essere utilizzato solo uno o due giorni dopo il trattamento. Solo il trucco applicato all'interno e intorno agli occhi deve essere evitato per almeno i primi 7 giorni. Durante questo periodo è molto importante evitare di utilizzare i seguenti cosmetici: eyeliner, ombretto e mascara. Questo soprattutto per evitare che fibre o liquidi indesiderati penetrino nell'occhio, causino irritazioni e compromettano il processo di recupero dell'occhio. Inoltre, quando si torna a truccare gli occhi dopo il periodo di una settimana, bisogna fare attenzione a non sfregare gli occhi quando si rimuovono i cosmetici, per evitare ulteriori possibilità di irritazione.

Cos’è la cataratta?

La cataratta è l'annebbiamento del cristallino dell'occhio che compromette la chiarezza della nostra visione. Un cristallino chiaro ci permette di vedere chiaramente, mentre un cristallino affetto da cataratta provoca una visione sfocata.

Cosa causa la cataratta?

Il 90% dei casi di cataratta è dovuto all'invecchiamento. Tuttavia, a volte una persona può nascere con la cataratta per motivi genetici. La cataratta può svilupparsi a causa di traumi, malattie metaboliche e uso prolungato di colliri con cortisone

Quali sono I sintomi della cataratta?

Nelle fasi iniziali della cataratta il paziente potrebbe non avere alcun disturbo. La vista sarà compromessa col tempo, man mano che la cataratta si sviluppa. Nella cataratta centrale, quando la vista da vicino viene corretta, la vista da lontano viene danneggiata. Il paziente è in grado di leggere con gli occhiali da lettura. La prescrizione di occhiali da lontano aumenta rapidamente. Nei casi di cataratta subcapsulare la vista del paziente diventa più sfocata alla luce del sole. Nelle cataratte molto avanzate il paziente è in grado di percepire solo il calore. 

Quando è necessario sottoporsi a un intervento di cataratta?

L'intervento di cataratta non è urgente. Se la vista diminuisce anche se si indossano gli occhiali, significa che è arrivato il momento di operarsi. Il paziente non deve aspettare che la cataratta diventi così spessa da non poter vedere. L'intervento su una cataratta molto avanzata è molto più difficile e comporta dei rischi.

Come viene trattata la cataratta?

La chirurgia è l'unico modo per trattare la cataratta. Non esistono colliri o diete speciali che possano prevenire o rallentare la cataratta una volta che inizia a formarsi.

Cosa fare dopo l'operazione di cataratta?

In genere, dopo l'intervento è possibile riprendere il proprio stile di vita normale. È necessario utilizzare il collirio che viene somministrato secondo le modalità prescritte. Per i primi cinque giorni non deve entrare acqua nell'occhio e bisogna proteggere l'occhio. Si può guardare la TV, leggere un libro o guidare un veicolo.

Quali sono le tipologie di Glaucoma?

Ci sono 2 tipi di glaucoma:

  • Glaucoma primario ad angolo aperto: Questo tipo di glaucoma è il più comune. La pressione oculare è leggermente superiore al livello normale. Non ci sono sintomi. È insidioso e causa al paziente una lenta perdita della vista. Questo tipo di glaucoma può essere diagnosticato in fasi successive.
  • Glaucoma ad angolo chiuso: È un tipo di glaucoma raramente osservato. La pressione oculare aumenta rapidamente fino a raggiungere livelli elevati. Può causare forti mal di testa e dolori agli occhi. Questo tipo di glaucoma può essere diagnosticato nelle fasi iniziali.

Quali sono i sintomi del Glaucoma?

Nelle fasi iniziali del glaucoma ad angolo aperto non vi sono sintomi. Quando il glaucoma progredisce e i nervi ottici sono danneggiati, si possono riscontrare sintomi quali restringimento del campo visivo, perdita della vista. Non ci sono irritazioni, prurito o eruzioni cutanee. Il glaucoma ad angolo chiuso è una forma rara di glaucoma con sintomi quali mal di testa e dolori oculari intensi, nausea, vomito, visione offuscata, aloni visivi intorno alla luce ed eruzione cutanea.

Come viene diagnosticato il glaucoma?

Il glaucoma viene solitamente diagnosticato incidentalmente. Nella maggior parte dei casi, i pazienti si sottopongono a una visita optalmologica per ottenere occhiali da vista e viene loro diagnosticata una pressione oculare elevata.

In caso di sospetto glaucoma, la pressione oculare viene misurata nuovamente a varie frequenze. Oltre alla misurazione della pressione oculare, un altro metodo è la misurazione dello spessore corneale centrale mediante pachimetro. Viene eseguita una tomografia per analizzare il campo visivo e le fibre del nervo ottico (Rnfl). Non è corretto diagnosticare il glaucoma senza eseguire questi esami. Il paziente può essere diagnosticato come affetto da glaucoma solo se gli esami confermano il nostro sospetto.

Lo spessore corneale è importante per la diagnosi di glaucoma?

Se lo spessore della cornea centrale dell'occhio è più spesso della dimensione regolare, la pressione oculare misurata sarà superiore alla pressione oculare effettiva, con un errore. Se lo spessore della cornea centrale dell'occhio è più sottile della dimensione regolare, la pressione oculare misurata sarà inferiore alla pressione oculare effettiva, con un errore. Lo spessore della cornea viene misurato con il pachimetro. In caso di sospetto glaucoma, è necessario misurare lo spessore corneale centrale.

Chi è a rischio Glaucoma?

1. Persone che hanno una storia familiare di glaucoma.

2. Persone che hanno fatto un uso prolungato di cortisone.

3. Persone diabetiche.

4. Persone che presentano un alto livello di miopia - ipermetropia.

5. Persone di età superiore ai 40 anni.


Poiché il glaucoma non presenta sintomi, le persone a rischio dovrebbero farsi controllare la pressione oculare una volta all'anno.


Cos’è l’impianto di lenti?

Una lente che viene inserita nella camera posteriore dell'occhio con una procedura della durata di circa 10 minuti. Viene realizzata su misura per correggere miopia, ipermetropia o astigmatismo. La lente artificiale non è percepibile né visibile.

L'impianto di lenti è doloroso?

Gli occhi vengono trattati con gocce anestetiche. Per 3-5 ore dopo l'intervento, i pazienti devono essere preparati alla sensazione di corpo estraneo, che comprende sensibilità alla luce e lacrimazione degli occhi. Non sono necessari antidolorifici.

La lente impiantata può essere percepita nell'occhio dopo l'intervento?

La lente impiantata è realizzata in un materiale biocompatibile. È molto flessibile e non può essere percepita.

L'impianto di lenti provoca una maggiore sensibilità alla luce solare?

La lente artificiale contiene un protettore UV che protegge il cristallino e la retina dalla radiazione solare.

Cosa aspettarsi dall'impianto di lenti?

Grazie all'impianto di lenti si ottengono correzioni precise della vista. La tecnologia più avanzata viene utilizzata sia nell'esame preliminare che durante l'intervento.

Chi è idoneo all'impianto di lenti?

Il paziente deve avere almeno 19 anni per tutte le procedure. I valori diottrici devono essere stabili da almeno 1-2 anni. I disturbi della guarigione devono essere chiariti in anticipo. Le malattie oculari rilevanti sono in qualche modo controproducenti per la chirurgia refrattiva.

Quanto dura l'impianto della lente?

Compresi tutti i preparativi, il trattamento dura circa 20-30 minuti. L'applicazione del laser e il trattamento chirurgico dell'occhio richiedono solitamente solo pochi minuti.

Non rimandare le cura per te e per coloro che ami.

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