Fertilità

Fertilità FAQ

L'infertilità colpisce gli uomini?

Sì! Anche se nel corso dei decenni la maggior parte delle discussioni sull'infertilità l'ha considerata un "problema delle donne", gli uomini sono ugualmente colpiti dall'infertilità. Circa un terzo dei casi di infertilità può essere attribuito a problemi femminili, mentre l'infertilità maschile rappresenta un altro terzo dei casi di infertilità. L'infertilità è un problema comune che può colpire chiunque, il che significa che nessuno dei due partner deve essere escluso quando si verificano problemi di concepimento. Se una coppia ha problemi a rimanere incinta, consigliamo vivamente di sottoporre entrambi i partner a un test per garantire una diagnosi completa e più rapida. Offriamo trattamenti per l'infertilità maschile e femminile.

L'età influisce sulle mie possibilità di successo della gravidanza?

Sì! L'età della partner femminile è il fattore più importante per ottenere una gravidanza valida. Questo perché l'età influisce direttamente su quanto segue:

  • La qualità e il numero degli ovuli. Con l'avanzare dell'età materna aumenta anche il rischio di aborti spontanei e di anomalie.
  • La capacità di avere un bambino sano diminuisce gradualmente ma in modo significativo a partire dai 32 anni, fino a quasi annullarsi all'età di 46 anni.
  • Un FSH elevato >10 al terzo giorno è il secondo fattore più importante, anche nelle pazienti più giovani. Se riscontrato, riduce fortemente le possibilità di gravidanza con qualsiasi trattamento, compresa la FIV.

Quanto dura il processo di fecondazione in vitro?

3-5 giorni dopo il processo di fecondazione, gli embrioni vengono trasferiti nell'utero. Ogni processo di FIV si chiama "ciclo". Un ciclo completo dura circa 2,5 settimane, ma può variare a seconda del ciclo mestruale di ogni paziente.

Quanti embrioni vengono impiantati durante un ciclo di FIV?

Non esiste un numero standard di embrioni da impiantare per tutti i pazienti. Molti fattori influenzano il numero di embrioni da trasferire, tra cui l'età e la storia clinica della paziente. Tuttavia, per offrire la massima probabilità di una gravidanza sicura e di successo, cerchiamo sempre di ridurre al minimo il rischio di nascite multiple (gemelli, ecc.), il che spesso significa impiantare il minor numero possibile di ovuli.

È importante discutere i propri obiettivi con il medico. Se desideri una gravidanza singola, l'approccio al tuo ciclo può essere diverso da quello di chi sta pianificando una famiglia numerosa che richiede diversi trasferimenti di embrioni. Quest'ultimo può indicare un ciclo che crea un numero più significativo di embrioni disponibili per il congelamento e l'utilizzo in cicli futuri. Il primo può richiedere una stimolazione più leggera, riducendo il numero di embrioni al termine del ciclo.

La FIV provoca la menopausa precoce?

No, non c'è alcun legame tra la FIV e la menopausa precoce. Riteniamo che questa sia un'idea sbagliata comune, in quanto le pazienti spesso chiedono se la FIV esaurirà la loro riserva di ovuli o influenzerà la loro fertilità a lungo termine. In realtà, la FIV viene utilizzata in alcuni casi per dare alle donne che sperimentano i sintomi della menopausa precoce una possibilità di concepire e avere una gravidanza sana.

Quante uova ho a disposizione?

Questo varia da paziente a paziente. L'età è un fattore determinante per il numero di ovuli di cui si dispone. In generale, più si è anziani, meno ovuli rimangono. Alla nascita, una bambina ha 2 milioni di ovuli. Nella pubertà ne rimangono 400.000, a 30 anni ne rimangono 100.000 e a 45 o 50 anni il numero scende a 0. Questa situazione è del tutto naturale ed è associata a un aumento del tasso di anomalie embrionali, aborto spontaneo e infertilità.

Un test che può dirti a che punto sei è l'esame del sangue dell'AMH, che fornisce un conteggio accurato della tua riserva di ovuli rimanenti. Che tu voglia rimanere incinta ora o aspettare, è una buona idea sapere a che punto sono i tuoi livelli di fertilità. I dati dimostrano definitivamente che la quantità e la qualità degli ovuli iniziano a diminuire gradualmente dopo i trent'anni.

Tuttavia, è anche importante sapere che ognuno di noi è diverso. Vediamo donne che sperimentano l'infertilità a vent'anni, ma anche donne che sono incredibilmente fertili alla fine dei trent'anni.

Il congelamento degli ovuli fa al caso mio?

Il congelamento degli ovuli aumenta notevolmente le possibilità di successo di una gravidanza futura. Ad esempio, se congeli i tuoi ovuli a 32 anni e li utilizzate all'età di 42 anni, la tua percentuale di successo sarà quella di una donna di 32 anni. Il congelamento degli ovuli consente a una donna di utilizzare ovuli "più giovani" ogni volta che decide di avere una gravidanza. In questo modo potrà evitare la diminuzione della fertilità e l'aumento del tasso di aborti spontanei associati all'età avanzata. Si tratta di un'opportunità che dà la possibilità di mettere in pausa il proprio orologio biologico, in modo da poter scegliere di costruire la propria famiglia quando si è pronti. Ci sono molte ragioni per cui una donna potrebbe non sentirsi pronta a rimanere incinta "adesso". Indipendentemente dal motivo, il congelamento degli ovuli li preserva in modo che mantengano la loro salute e giovinezza fino a quando non sarai pronta a formare la tua famiglia.

Tuttavia, è anche importante sapere che ognuno è diverso. Vediamo donne che sperimentano l'infertilità a vent'anni, ma anche donne che sono incredibilmente fertili alla fine dei trent'anni.

Il peso influisce sulla gravidanza?

Sì, quanto più il tuo peso è al di fuori del tuo range ottimale, tanto più influirà negativamente sulle tue possibilità. Questo vale sia per il sottopeso che per il sovrappeso. Un aumento e una perdita di peso rapidi possono inoltre influire sull'ovulazione e sui livelli ormonali. L'indice di massa corporea (IMC) è una misura del peso in rapporto all'altezza misurata in Kg/altezza in metri quadrati. È stato dimostrato che un IMC al di fuori dell'intervallo normale di 18,5-22,5 influisce sulle possibilità di gravidanza.

Lo stress influisce sulle mie possibilità di concepire?

Può! Lo stress influisce su tutte le funzioni del corpo, compresa la riproduzione. Sebbene sia stato dimostrato che un forte stress impedisce l'ovulazione, diversi studi concludono che lo stress non influisce sui tassi di gravidanza con la FIV. Detto questo, è utile cercare di ridurre il livello di stress in ogni modo possibile. Lo yoga, la meditazione e l'agopuntura sono tutti metodi utili per rallentare e rilassare la mente. Se sei preoccupata che lo stress influisca sulla tua fertilità, i nostri consulenti saranno lieti di aiutarti a trovare le soluzioni migliori per la tua situazione.

Cosa devo controllare prima della fecondazione in vitro?

Prima di iniziare un ciclo di fecondazione in vitro utilizzando i tuoi ovuli e il tuo sperma, tu e il tuo partner avrete probabilmente bisogno di vari screening, tra cui:

  • Test della riserva ovarica
  • Analisi del seme
  • Screening delle malattie infettive
  • Pratica (finto) trasferimento di embrioni
  • Esame uterino

Cosa dovresti evitare prima della fecondazione in vitro?

Le scelte di stile di vita che dovrebbero essere evitate prima di iniziare il trattamento di fecondazione in vitro includono il fumo di sigaretta, il consumo di alcol, droghe illecite e l'esercizio fisico intenso. Anche la rapida perdita di peso immediatamente prima di un ciclo di fecondazione in vitro dovrebbe essere evitata poiché è correlata a un tasso di gravidanza ridotto.

Come posso aumentare le mie possibilità di successo del trasferimento di fecondazione in vitro?

Dormire durante la fecondazione in vitro

La ricerca indica che le persone che dormono 7-8 ore ogni notte hanno maggiori possibilità di successo attraverso la fecondazione in vitro. Il sonno è molto rigenerante. È dove avviene la riparazione in tutto il corpo, tra gli altri processi, e può contribuire a una gravidanza sana.

Quali alimenti aumentano il successo della fecondazione in vitro?

Una dieta antinfiammatoria è fondamentale per il successo della fecondazione in vitro. A tal fine, ridurre al minimo l'assunzione di alimenti trasformati, fast food e zucchero. Grassi sani, cereali integrali, frutta e verdura e proteine pulite come pesce, legumi e pollame magro fanno tutti parte di una dieta antinfiammatoria.

Cosa fare e cosa non fare durante la fecondazione in vitro?

Garantire un sano livello di liquidi prendendo una quantità adeguata di acqua. Anche in questa fase continua il divieto di fumare e di non bere alcolici. Esegui una routine di esercizi da moderata a a basso impatto. Evita gli esercizi cardio.

Camminare bene dopo il trasferimento dell'embrione?

Una donna può facilmente uscire dalla clinica subito dopo aver effettuato un trasferimento embrionale senza incontrare alcuna difficoltà, anche l'attività fisica un giorno dopo il trasferimento aiuta a ridurre lo stress.

Non rimandare le cura per te e per coloro che ami.

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